Adesso chiudi gli occhi e immagina: grande città, traffico, confusione, smog, grigiore diffuso. Bene, se vivi in un contesto simile a questo, molto difficilmente potrai permetterti il lusso di avere un giardino tutto per te, non ci sono gli spazi disponibili.

 

Per fortuna la tecnologia si evolve e sviluppa rapidamente nuove soluzioni. Probabilmente hai già sentito parlare di giardino verticale, ovvero un’alternativa più che valida per interrompere la monotonia del grigio, inserendo un tocco di verde sulle facciate degli edifici metropolitani.

 

I giardini verticali, oltre ad essere molto belli da vedere, comportano una serie di ulteriori vantaggi non trascurabili: assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno, aiutano a regolare la temperatura fungendo da isolanti, attenuano l’impatto acustico abbattendo i rumori provenienti dall’esterno e, soprattutto, migliorano la condizione psicofisica degli inquilini, favorendo la distensione e il relax.

 

Detto ciò non si può non tener conto di alcuni piccoli inconvenienti di un giardino verticale fatto di erba vera.

 

Innanzitutto i costi di posa elevati, assolutamente giustificati dalla necessità di predisporre un sistema di irrigazione interno che innaffi in maniera automatizzata la parete dopo aver ricaricato l‘acqua. Ovviamente la posa deve essere assolutamente perfetta, impeccabile, per evitare il rischio che si verifichino infiltrazioni nei muri e problemi ben più gravi.

 

Oltre a questo, da non trascurare, i costi di manutenzione, anch’essi piuttosto alti. Il sistema di irrigazione deve essere tenuto costantemente sotto controllo per i motivi che dicevamo poc’anzi; mentre l’erba vera, proprio come se si trovasse su un terreno orizzontale, ha bisogno di essere tagliata di tanto in tanto, con l’unica differenza che difficilmente potrai occupartene agevolmente in prima persona.

 

Dunque? Immaginiamo che ti stia chiedendo quale sia la soluzione ideale per avere un bellissimo giardino verticale. In realtà la risposta è molto semplice. L’erba sintetica, anche se in verticale, non ha bisogno di essere innaffiata né tagliata periodicamente. Inoltre, considerando che non potrà essere calpestata, non deve neppure essere rastrellata o manutenuta per evitare che si appiattisca e si schiacci.

 

Grazie all’erba sintetica si possono creare quindi pareti artificiali di grande effetto, molto belle. Si possono realizzare trame e disegni particolari, su richiesta dell’acquirente.

 

L’effetto isolamento termico e acustico resta pressoché invariato e, soprattutto, il fatto che l’erba sia artificiale non incide minimamente sulla componente emozionale. Quindi sono garantite le sensazioni benessere e rilassamento, motivo che più di ogni altro spinge a voler costruire un giardino verticale.

 

Naturalmente il momento della posa è comunque molto importante, bisogna preparare in maniera adeguata la superficie sottostante e assicurarsi che il lavoro sia svolto a regola d’arte per non sfidare le leggi di gravità e correre il rischio di cedimenti improvvisi.

 

In aggiunta, per garantire un effetto estetico ottimale, è preferibile scegliere un’erba che abbia fili abbastanza lunghi, almeno sui 4 centimetri. Mentre le tonalità di colore dovranno essere decise in funzione dell’esposizione delle singole pareti ai raggi solari, dal momento che un diverso livello di esposizione può far apparire i colori più o meno accesi.